Io Ti Mogno! E tu?
Monte Timogno, 13 febbraio 2016

Finalmenteeee!!!


Baita Spiazzoli

E' due notti che le passo da cani, sveglio, tra crampi allo stomaco e quasi vomito ma ho troppa voglia e allora non resisto e mi alzo di primo mattino per approfittare della compagnia del Toso, di Paolone, di Lauretta, Damiano e Laura.


Lauretta, Toso e Damiano in salita!

Oggi si va a sciare.
Tiro fuori i miei K2 BackUp dall'armadietto e via.
La meta per me è sconosciuta...il Monte Timogno.
Si, ok, solo per me, cari professionisti dello skialp!!!
Su a Spiazzi di Gromo (BG) andiamo al parcheggino a valle della pista di fondo e poi su per il bosco, sci ai piedi, fino alle seggiovie e poi ancora su, sempre nel bosco meraviglioso a sinistra della prima ripida pista da discesa non battuta...



Che bello il bosco appena innevato...
Saliamo fino alla baita Spiazzoli e poi fino al rifugio Vodala dove usciamo dal bosco per affrontare la dorsale del Monte.
Mentre siamo ancora bassi si vede un assembramento di centinaia di scialpinisti e ciaspolatori sulla parte alta del monte.
Son contento che siamo qua dietro.


Il Monte Timogno e l'invasione di scialpinisti!

La mia imbranataggine in salita mi avrebbe fatto fare da tappo e chissà che fatica doppia a fermarsi ogni due per tre per farsi superare...
Pian piano comunque, con qualche consiglio del Toso e qualche scambio di aiuti con Lauretta, arrivo in cima anch'io!

Una volta spellato (entrambi gli sci!!!), fatta la foto di vetta e girati i tacchi, il pendio iniziale mi fa un po' impressione...

E' che questa sarà LA PRIMA SCIATA IN NEVE FRESCA DELLA MIA VITA!!!

E' tutto il giorno che ci penso, ci penso da quando sciavo come una macchina da pista negli anni 90!
Mai sciato in neve fresca io e le prime due curve come saranno??
Ma ovvio: a spazzaneve!!!


Il panorama verso la Pianura Padana

Seguo Damiano con lo sguardo e lo vedo molto disinvolto sull'attacco ripido del pendio...
Ha il modello precedente dei miei sci e aiuta Lauretta a fare le prime curve. Lauretta si butta! Brava lei!!!
Io sono un po' intimorito, poi però vedo che si può fare, che gli sci fanno quel che devono in modo magistrale e lode a K2 per aver disegnato questi due mostri del Back Country che galleggiano veramente e girano in un niente!


Gli amici in cima. Sfondi di Presolana, ecc e Paolone di spalle in giacca blu...

Per me lo sci vuole dire discesa...con la giunta di poter andare in luoghi da favola, innevati, senza sprofondare troppo quindi, una volta girati i tacchi, vorrei che tutto funzionasse al meglio!

Lo vedo bene che sono un intruso qui, osservando il popolo degli scialpinisti del Timogno che, salvo un paio di eccezioni, in discesa, non riescono a fare grandi curve ma si divertono ugualmente e, in salita, sono dei mostri! Sono velocissimi e fanno inversioni con molta facilità.
Io in salita son pure volato una volta...e in un punto del cavolo...un vero imbranato!
Bene! Imparerò!
Quindi?
Come sarà la terza curva?
Sarà migliore!!! Ogni curva sarà migliore di quella prima! Sempre meno in rotazione, sempre più centrale, sempre più divertente e sempre meno faticoso, fino che arriviamo su un fazzoletto di neve vergine che Paolone mi offre su un piatto d'argento dicendomi:"Tutta tua Ste!".
No Paolone! Te la rovinerei!
E' tutta tua! ...e parte col suo perfetto TELEMARK a larghe serpentine regolari gridando:"E' tutto FREEEEEEE!!!".
Oh cavolo! Lui si che scia come si deve. E' il numero uno indiscusso!
Nonostante le apparenze però si autocritica in un paio di cosine...mi ricorda me!!!
E' il mio turno! Tre curve le inanello perfette, stando centrale, lasciando correre gli sci e raccordandole bene, con un bel raggio, con movimenti continui e progressivi...
CHE FIGATAAAA, poi mi incasino e vabbè!
Dovrò allenarmi, applicarmi, studiarmi ma si può fare Ste!
La mia prima sciata in fresca è una grande gioia!
Avevo proprio il dubbio di non riuscire a girare, invece son bastati duecento metri di dislivello per vedere che si può fare e che c'è ampio margine di miglioramento!!!
Siamo tutti felici. La neve poi è meravigliosa ed è abbastanza, salvo che in un punto prendo un sasso nascosto dalla polvere e mi pare di scoperchiare gli sci...(al controllo poi sarà solo un graffietto!).
Son così felice che, arrivato al rifugio, vorrei essere ancora su per poi ridiscendere meglio di prima...
Allora su un altra volta!


Io e Lauretta ancora su!!!

Mi fa compagnia Lauretta che vuole sciare ancora anche lei su quella neve fantastica quindi risaliamo un paio di centinaia di metri di dislivello.
Incrociamo il Toso che aveva allungato la gita scendendo l'altro versante del Timogno per poi risalire e venir da noi, saliamo ancora un poco e poi togliamo le pelli e ci godiamo questa meraviglia.
Torna anche un po' di solino e si vedono le gobbe, gli accumuli di neve e le buche. Il tutto diventa allora più facile e divertente!


Tentazione irresistibile!

Una birra e gazzosa in rifugio, due patatine e siamo pronti per la pista!
Da quanto tempo non ne facevo una vera, discretamente ripida, battuta e con questa neve quasi perfetta ...la pendenza giusta per serpeggiare e, a volte, per condurre curve ad ampio raggio...e, soprattutto, vuota!
Qui il coltello tra i denti mi sovviene automatico, sempre con riguardo ai cambi di pendenza dove, con curve decise, rallento prima di entrare nei muri più ripidi.
Divertimento totale e CHE SCIIII!!!
A valle delle piste, sulle tracce della salita a gobbe, provo la tecnica del pumptrack che ho visto in alcuni video di sci freeride e funziona davvero esattamente come in bici...che spettacolo!
Non si finisce mai di imparare, lo dico sempre!
Che spettacolo questa vita alle volte!
Che pacchia!!!
Mi spiace non possa esserlo sempre e per tutti...
Grazie amici per la bella compagnia e la fantastica giornata di sci insieme!
E, cari i miei K2 BackUp, ora che vi ho sentito anche in fresca, sono totalmente felice di avervi acquistato!
...alla prossima!
Presto, eh?!!

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