In bici con Laura tra le pinete di Appiano Gentile...
...e siam tirati coi tempi! Non si può raggiungere nessuna parete di roccia.
Arriveremmo lì, la guarderemmo, poi su l'imbrago, il materiale, un tiro di corda e sarebbe già ora di tornare indietro...
Dai! Fa nulla, anche se la voglia di arrampicare ci attanaglia!!!
Si fa un bel giro in bici!
Le Pinete di Appiano Gentile sono vicine e così piene di stradine, sentieri e sono anche fresche!
A gironzolare con Laura è difficile che ci siano problemi. Siamo due esperti del gironzolamento, anche quando la meta non è ben chiara!
Oggi giriamo a caso...o meglio, quasi a caso. Un paio di obiettivi ci sono e li troviamo anche!
I trails della zona sono così belli da dover combattere spesso il demone e l'embolo al cervello che ti fa mettere in piedi sui pedali e spianare tutto quel che ti trovi davanti, dalle radici, ai sassi, alle paraboliche...
Ci deve essere poi qualche fulminato come me in giro perchè alla fine delle rampette in salita semi-impossibili che ti si offrono sul piatto d'argento lateralmente ai sentieri principali, trovi un anello di sentiero in cui girare, comodo, senza mettere i piedi a terra!!!
Quanti fiori e che profumo! Quello dei boschi, quello di lei e quello della terra da aggredire ogni tanto tra curve e piccoli salti...
Chiacchieriamo tranquilli di cerchi che si chiudono. Siamo un popolo di "strani" forse ma non siamo così pochi e ci troviamo a incrociarci, così come si incrociano le bellezze della natura tra loro a formare un quadro da estasi...
Come sul Garzirola, io mi ritrovo molto fluido e rilassato in questa situazione. Oggi non mi faccio neppure male (considerando che in 7 uscite mi son giocato collo, polso sin e un'incrinatura di costola...)!!!
Pure Laura se la cava benissimo a girellare, anche con la sua bike rigidissima che, provandola, mi ricorda molto la mia vecchia StumpJumper...
Aveva detto che avrebbe potuto stupirmi ma non ci è riuscita, nel senso che me l'aspettavo già che sarebbe stata fortissima e cosė atletica!
Maglia da maestro via, al contrario di stamattina a Milano in cui, con la maglia rossa, sfoggiavo tutto lo stile (e la correttezza in strada) di cui sono capace in mountain bike per far pubblicità ad un modo, ad un certo tipo di maestri, ad uno stile e ad una scuola di mtb seria e di alto livello ...o semplicemente per divertirmi!
Anche in pineta sfoggio tutto lo stile di cui sono capace, ma solo per me!
...lei non mi ha chiesto di insegnarle!
Vuole gironzolare!
Niente casco anche se ho provato a offrirglielo, tritamento di catena e di cambi che a sentirli vien paura (!!!), ma che forza!
Certo, ci proverò a convincerla a indossarlo un caschetto se mi seguirà in montagna tra sassi e burroni in cui, un passaggio in salita può fregare come uno in discesa, comunque...
Quanta benzina ha questa ragazza!!!
Chilometri e percentuali in salita non sono mai un problema!
Vogliamo gironzolare? E allora gironzoliamo!
In discesa poi, spesso, assecondavo la Anthem e sparivo per qualche metro!!!
Che mezzo che è diventata!
Le ultime modifiche effettuate alla fine dell'inverno l'hanno trasformata in un missiletto all mountain con doti di climber simili alle precedenti, ovvero grandiose e doti discesistiche superiori alle precedenti...a questo punto non saprei cosa aspettarmi dalla Strive di Fabien Barel (che comprerei adesso se potessi permettermela!!!)
Gran bel giro!
Zona da perderci la testa, c'è tutto quel che serve per divertirsi come matti!
Tentativo di mappatura gps andato a ramengo per la fitta copertura boschiva ma...
...l'esplorazione è decisamente la chiave migliore!
Alla prossima, Pinete di Appiano!
Una bella merenda, un pacchettino di semi di girasole da piantare e si spera da regalare, qualche gioco da aspiranti ninja, quattro chiacchiere, un po' di affetto e via verso le risaie, dove i Cavalieri d'Italia non son scappati ma, anzi, hanno nidificato in mezzo ai campi e auguri signori, che i vostri piccoli nascano prima della prossima tornata di diserbanti...
Histats.com END