22 marzo 2018
E' la terza volta che ripeto la "Chiappa" in Antimedale!
Non l'ho mai sottovalutata. Per me resta una via di un certo impegno anche la terza volta.
Anzi, questa volta forse di più perchè sono andato a trovare uno dei miei fantasmi sparpagliati per Alpi e Prealpi: quello del secondo tiro!
Già! Anche qui ce n'era uno!
Anche qui dove ho scalato solamente a partire da poco più di due anni fa!
In effetti sul secondo tiro, la prima volta mi trovai a scalare "sulle uova" con la sensazione continua di poter scivolar via da un momento all'altro.
La seconda volta percorsi il tiro da secondo con la medesima sensazione che si rafforzava di passo in passo...
E la terza volta?
E' col GM che vado a ripeterla ancora una volta, come la prima volta!
Ed è proprio al GM che chiedo di poter fare i tiri pari da primo! I più belli e lunghi sono forse quelli dispari ma il secondo fa parte dei pari, quindi quelli farò visto che per GM non c'è alcun problema!
Gli altri tiri li percorrerò in completa scioltezza, sia i pari, sia i dispari!
Durante il secondo tiro invece ho modo di ingaggiarmi ma anche di gustarmi la scalata!
Svelo l'arcano delle mie paure...
Il fantasma in effetti campeggiava sotto uno spit della via "L'altra Chiappa" in cui mi sono puntualmente andato a infognare tutte e tre le volte. La via passa decisamente più a destra, invece, a causa di una mia errata interpretazione della relazione, sono andato su a sinistra verso una piccola ma evidente clessidra poi, il mio tracciato prevede di andare su un po' dritto per dritto pinzando delle cose (stando uno o due metri a sinistra di un grosso arbusto) e poi di rientrare in via traversando a destra con un paio di passi duretti e soprattutto delicati fino a prendere una bellissima lama e fino a sbattere la faccia su un chiodo precedentemente invisibile e poi, a seguire, le clessidrone della relazione...
Vedo poi GM che va a recuperare il mio cordino messo nella prima clessidra e poi torna sui suoi passi per aggirare alla sua destra l'evidente arbusto, parlandomi poi di grosse e belle lame per le mani...
Vabbè. Grazie ad un po' di esperienza, questa volta ho risolto bene e in modo ripetibile con una certa tranquillità. La prossima volta però andrò a vedere come è il secondo tiro in versione originale!!!
