23 agosto 2019
Cercando alternative all'arenaria
Ma esiste un posto più o meno vicino, a sud, che non sia Bagnaria, dove domani non pioverà?
Proviamo!
Affidiamoci a Google!
Vediamo cosa c'è a nord della Liguria o quasi a Nord...
Provo a cercare in Valle Scrivia ed ecco che mi compare la fotografia di una montagna interessante, in realtà le montagne sono quattro e molto vicine tra loro: La Sedia del Diavolo, due Biurche (Nord e Sud) e l'Anchise.
Nau e la Biurca sud.
La roccia non è arenaria (come a Bagnaria) ma è anche peggio!!!
Premesso che a me, scalare sull'Arenaria di Bagnaria piace un sacco, sono curioso e comunque temo un po' questa "nuova" roccia detta Puddinga sulla quale vige un alone di mistero sul fatto che stia insieme o meno mentre la scali!
(Apro una parentesì perchè le rocce non sono mai nuove ma almeno un po' antiche e queste, pur non avendole studiate, sono conglomerati alternati ciclicamente a strati più arenacei. Queste rocce hanno una potenza, cioè uno spessore di qualche centinaio di metri, si trovano fino a mille metri di quota e sono stati prima deposti in qualche bacino marino o lacustre, poi sollevati, piegati ed erosi a forma di montagna! Un po' di tempo deve esserci voluto per costruire tutto ciò!).
Il luogo comunque sembra affascinante e anche Nau rimane colpita quando glie lo propongo!
Roccia per noi nuova, quindi scegliamo una via facile ...anche perchè è già un po' che non scaliamo insieme e l'allenamento del Banano sta già andando a farsi benedire!
Quest'estate è così e si scala a ritmi altalenanti.
Cosa c'è di meglio di nome e di fatto di una via più o meno classica, max IV/IV+ che si chiama via degli Amici?
Bene, è deciso!
Andiamo a vedere le Biurche!
Nau sul bellissimo mezza-costa di avvicinamento alle pareti.
A noi piace camminare, correre, i paesaggi, le rocce, le piante, i fiori e ci godiamo il viaggio, la vallata che da Isola di Cantone porta a Crocefieschi e ci godremo ancor di più l'incantevole paesino e il bel sentiero che ad un certo punto si spalanca davanti alla parete delle Biurche su cui attacca la via prescelta!
L1 IV
Si parte!
Una scritta gialla e un paio di fittoni resinati ci indicano la partenza!
Vado io.
Dalla relazione che seguirò (link), comunque abbastanza chiara, mi aspetto solamente quei due ancoraggi, invece, una volta intercettata la pianta (tronco secco) con terrazzino erboso indicata dalla relazione e dal tracciato sulla fotografia in apertura, riparto con circospezione ma troverò altri quattro o cinque resinati.
Sto scalando con gli scarponcini da trekking e riesco ad evitare di tirarmi sulla vecchia corda fissa anche nel tratto erboso. Con le scarpette Nau ne approfitterà e credo sia meglio così perchè l'erba è molto alta e, probabilmente, molto scivolosa!
La roccia invece offre un ottimo grip anche per le mie Quechua da 60€ senza suola Vibram superfighe!!
La roccia mi piace e anche lo stile di scalata che offre!
Non bastano 40 m di tiro per abituarsi, ma la prima impressione è buona...col beneficio del dubbio.
Faccio sosta appena sopra la pianta integrandola con un resinato vicino, poi mi accorgo che sulla sinistra, a tre/quattro metri di distanza ce n'è una più nuova e più comoda. Vabbè!
L2 IV
Nau sul secondo tiro.
Riparte Nau per una trentina di metri tendenzialmente a sinistra e poi in traverso deciso sempre a sinistra, prima con un passo delicato, per poi arrivare a una corda fissa che porta ancora a sinistra per qualche metro orizzontale ed erboso fino in sosta.
L3 IV
Il terzo tiro parte bello dritto sulla sinistra della sosta poi si appoggia e continua verso sinistra in modo piuttosto netto fino a una nicchia accennata (vago diedro arrotondato nella relazione) poi supera un piccolo risalto (più facile sulla sinistra) per poi piegare decisamente verso destra fino alla sosta all'inizio del muro verticale sopra di noi.
L4 IV
Prima ancora di montare la mia sosta, mi rendo conto che il prossimo tiro ha una partenza spettacolare e poi si dimostrerà tutto molto bello.
Bene per Nau che lo percorrerà da prima di cordata!
Nau ha quasi ultimato il traverso di partenza del quarto tiro.
Nau va tutta a destra in buona esposizione seguendo una cengia accennata che poi si fa rampa, passa da un tratto più verticale con un paio di chiodi vecchi e poi torna in diagonale a sinistra andando a sostare proprio sopra di me allungando bene le protezioni.
Il tiro è bello anche per me che lo percorro da secondo.
L5 III
A me toccherà arrivare in cima e recupererò Nau facendo sosta su un fittone della ferrata che passa proprio sulla cuspide arrotondata, spettacolare e panoramica della Biurca Sud.
Lo spigolo sud della Biurca sud.
Siamo in cima, sopra il bivacco!
Discesa.
Dalla cima, dopo aver curiosato un po' in giro optiamo per la discesa consigliata dalla relazione, ci facciamo due longe e scendiamo al bivacco tanto grazioso quanto conciatello.
Vorremmo fermarci per una merenda/pranzo relax! E' prestissimo rispetto al solito ma stasera la mia socia lavora.
Allora proseguiamo in discesa, sotto il bivacco, più o meno verso est utilizzando due gradini di ferro cementati posti su un piccolo risalto verticale. Cerchiamo la via di discesa di cui vediamo un fittone da ferrata piuttosto nuovo ma senza cavo. Non sapendo ancora dove dovremo andare di preciso e vedendo la situazione piuttosto friabile, in tre minuti ci mettiamo in conserva di 30m su una delle due mezze corde doppiata (la mia Cross). Va avanti Nau, rinvia al fittone e poi cerca il prossimo.
Conoscendo la discesa, ora non valuto così indispensabile legarsi (soprattutto se sopra non c'è nessuno a lanciare sassi) ma, non conoscendola, se lo si sa fare, non si perde molto tempo e si scende più sicuri.
In sintesi, una volta scesi i due gradini di ferro, spalle al bivacco, si va a sinistra (fittone), si percorre un tornante verso destra seguendo una cengia accennata (altro fittone e gradini) e poi, continuando grosso modo a mezza costa ci si congiunge alla ferrata appena sotto al suo salto più verticale (che forse dalla cima si può lanciare una doppia di tot metri (40?) e arrivare direttamente lì - da valutare).
Nau sul traverso (tratto attrezzato) di collegamento con la ferrata.
Con i miei guanti che uso anche per fare sicura è un attimo sfruttare al meglio il cavo d'acciaio e raggiungere Nau dopo averle fatto un paio di belle foto che le costeranno un bel risotto con polpo e gamberetti!
Insieme al tiramisù patteggiato per il Banano e unendo un po' di grigliata di carne e verdure fatta da me, speriamo di passare una bella serata con gli amici!!!
W le Biurche... W la Puddinga!!!
Siamo praticamente giù!
A proposito, in tutte le relazioni lette a riguardo, alla fine dicono tutti e tutte che questo conglomerato poligenico e tormentato dall'aspetto incoerente, alla fine si sgretola un po' ma nel complesso (e con tutte le valutazioni da fare quando si scala) sia una roccia che tiene più di quel che si direbbe...
Lo dicono tutte e tutti alla fine!!!
Forse perchè te ne convinci solamente alla fine della scalata e, probabilmente, fino a che comincerai la prossima!!!
