Abbiamo sbananato il Bananooo!!!

30 luglio 2019

Diretta al Banano, buona la terza



Un mese e una settimana! Questo è il tempo trascorso tra il nostro ultimo tentativo alla "Diretta al Banano" e oggi!
Un mese e una settimana di allenamento in funzione del Banano!
In questo periodo, io e la mia socia Nau ci siam fatti prendere la mano e abbiamo scalato tanto insieme, molto più del solito ma ormai era diventata una questione personale, nonché il primo e unico mio obiettivo arrampicatorio da un bel po' di tempo...
Il piano di allenamento pre-Banano prevedeva di scalare sempre in zona Bard, Champorcher, Biella, Ivrea, noi due, oppure da solo (vedi relazione pre-banano!) o con amici per fare abitudine al tipo di roccia e, possibilmente, cercare chiodatura sempre più ariosa.
Solo un giorno che avevamo pochissimo tempo, io e Nau ci siamo spinti sul vicino calcare della Valsassina per qualche ora e salire cinque monotiri dal 5a al 6c a Baiedo. Un altro giorno di pioggia ho scalato in palestra indoor su dei bei tirazzi e ho ricominciato a pedalare un po' nei dintorni di casa con regolarità per piacere, staccare con l'arrampicata, tirar giù pancetta e fare un po' di gambe e fiato che non guastan mai!

Un'altra parte importante del mio allenamento personale è stata coltivare la paura!
Ancora lei!

L'ultima volta al Paretone già non stavo benissimo durante il viaggio di avvicinamento poi, poco dopo l'inizio del secondo tiro mi è piombata addosso di nuovo la paura e tutta in un attimo...
Ebbene, è un mese e una settimana che penso insistentemente a quanto mi faccia paura scalare sul paretone.
In questo modo mi ci abituerò e quando sarò sui passi che per me saranno duri, la paura non potrà sopraggiungere di soppiatto ma sarà una condizione normale e si spera ininfluente! Un po' come quando facevo gli esami all'università!

In sintesi, se sono qui a scrivere del Banano è perchè l'abbiamo sbananato sia grazie all'allenamento in arrampicata che mi ha fatto tornare a un livello di efficienza accettabile, sia per tutto il training fisico e mentale di queste ultime settimane!

E Nau è stata artefice alla pari della preparazione della via, del mio e del suo morale e così, la nostra cordata, per quanto a tratti sia imbarazzante (ma sempre meno!), stavolta ha pestato duro su questa gran bella via!
Sempre con calma, coi nostri tempi, ma con un paio di mesi di anticipo sulla tabella che prevedeva settembre, ci siam portati a casa finalmente la Diretta al Banano!

Inutile parlare della gioia, tanta, tantissima e condivisa, così com'è l'arrampicata in cordata!

Non sono superstizioso ma mi piace avere i miei rituali quando penso che la scalata sarà importante!
Ho curato tutto, dallo zainetto buono all'abbigliamento (tutto l'abbigliamento!), gli addobbi, l'alimentazione, meno alcool del solito da diverse settimane, l'idratazione del giorno prima, ecc!
Per non dover fare per la terza volta il passo chiave del primo tiro a rischio volo, mi sono anche costruito un rinvio rigido, lungo 50cm per affrontare il passaggio ben protetto. L'aggeggio si chiama Jack, in riferimento alle canzoni degli AC/DC e lo utilizzerò altre due volte durante la scalata per affrontare un paio di passi in tranquillità.
Certo l'esito della via è affidato alla nostra preparazione e non a Jack!

Ebbene partiamo!
Subito su, decisi, veloci e troppo concentrati sul Banano ma non sul sentiero e, dopo poco più di dieci minuti ci troviamo all'attacco di Mitico Vento, Lo Dzerby, ecc!!! Ehm, abbiamo sbagliato sentiero! ...imbarazzanti davvero!
Così torniamo giù sulla statale e prendiamo quello giusto che parte dal vecchio e piccolo parcheggio ora chiuso daì new jersey in cemento...
Nel frattempo il paretone va tutto al sole e saliamo in un bagno di sudore e afa!
Ultimi preparativi e partiamo!

L1 5c/6a

La concentrazione e i pensieri sono tutti dedicati alla scalata! Ottimo! Salgo bene i primi passi con quel chiodo iniziale un po' alto. Non ho molta memoria ed è quasi sempre come cominciare un tiro nuovo ogni volta!
Facendo il passo chiave di 5c/6a rinviando Jack in relax, in undici minuti sono in sosta a recuperare Nau che, tra mettere scarpette, zainetto, ecc, arriva su già dopo altri undici minuti! Andiamo bene e siamo rilassati e determinati!

L2 4b

Arriva il secondo test (il primo è stato per Jack)!
Il secondo tiro si sviluppa verticalmente sopra la sosta utilizzando le parti "deboli" di canali e speroncini accennati. Solo quattro spit in 30-35m. Parto incitato da Nau! Anche l'altra volta (la seconda volta) Nau mi faceva complimenti per l'eleganza nella scalata, ma quest'ultima durò sì e no per quattro passi, poi la fifa si impadronì della mia eleganza e della mia testa. Finii il tiro e poi giù con una doppia da 55m!!!
Oggi funziona tutto al meglio e mi godo il tiro anche se è chiodato in modo molto arioso! Integro con
un friend piccolo in una lama pensando ai duri che dicono che non serva integrare e quasi nemmeno il caschetto, poi con un cordino e un friend dell'uno nell'ultima lama. Allungo bene le protezioni e non ho attriti di sorta! Bel tiro, piuttosto verticale a parte nel finale che si appoggia moltissimo!
Nau sale veloce ed è decisamente elegante!

L3 4b


Alè Nau!

Terzo test: il terreno inesplorato che effetto ci farà?
La sosta è comoda e sto già per girare le corde per evitare ingarbugli e partire io, ma Nau mi dice:"Ste, questo lo faccio io!".
E io con un "Grande Nau!" le do la mia "benedizione", preparo la sicura e la vedo salire lo spigolo in scioltezza e poi il diedrino a sinistra e poi sparire ancora a sinistra fino agli alberi e alla sosta con targhetta segnaletica "Diretta al Banano"! La raggiungo di corsa molto motivato!!

L4 5b

Da qui in poi saranno molti i test ...tutti superati!!!
Già dalla sosta del terzo tiro si intravedeva l'ampio canale che ne compone la prima parte!
Parto bene, seguo il canale fino alla fine per poi uscire delicatamente alla sua sinistra su placca lavorata bellissima e chiodata lunga. Seguo poi la successiva lama verticale per intero e mi accorgo di essere arrivato alla sosta sbagliata quando sto gia recuperando la mia socia!
Nau mi segue benissimo e quando è quasi in sosta le racconto l'errore. Non avrei dovuto seguire tutta la bellissima lama ma, ad un certo punto, uno spit sulla destra porta nella giusta direzione della sosta.

L5 5c

Il tiro che mi trovo sopra la testa (della via Anchorage), oggi è davvero invitante anche se sembra duretto! La Diretta al Banano però è quattro o cinque metri a destra quindi non ci riguarda!
Mi prendo io la responsabilità di attraversare a destra scalando qualche metro in discesa e poi salendo fino in sosta. Evito di proteggermi nelle fessure che vedo, in modo da arrivare in sosta e poi concatenare il tiro successivo. Giunto al primo spit allungo la protezione e scendo a staccare il rinvio che avevo messo in sosta (La vera sosta del Banano!) in modo che Nau, in partenza, si trovi con la corda che arriva dall'alto e non di lato.
Il traverso comunque è facile anche se affrontarlo sprotetti è ovviamente rischioso in caso di caduta. Detto questo ho preferito rischiare io ed evitarlo a Nau.
Da qui in poi il tiro è molto continuo e molto bello da scalare e il diedrino a tacche (uno dei passi chiave della via) è anche impegnativo. Molti dicono che sia il tiro chiave ma la scalata è fortunatamente sempre soggettiva e mi impegnerà di più il tiro successivo, comunque il 5c è da scalare, le protezioni mi danno sicurezza ed è spettacolare poi uscire dal tiro da un facile strapiombino e trovarsi a sinistra del grande tetto proprio nel centro del paretone! Il più grande! Quello che si vede benissimo dalla strada! Vedi via n°2 su vielunghevalledaosta.
A questo punto siamo decisamente emozionati e ancor più elettrizzati!
Non si può non fare qualche foto insieme sotto il tetto!





L6 5a

Noi il tetto lo costeggeremo alla sua sinistra.


...e Nau mi fa questa magnifica fotografia!

Sarebbe bello entrarci nel mezzo ma non siamo Supermen e Wonder Woman, quindi ci concentriamo su questo viaggio di una quarantina di metri (o comunque una trentina abbondante) di passi di 5a che tornano ad essere chiodati un po' lunghi!
Li scalo comunque serenamente, non senza emozione e il tiro mi ingaggia molto! Mi accorgo che sto cantando in continuazione "The Jack" degli AC/DC e scoppio a ridere, (Solamente il ritornello! Le parole non le so!). Sono un po' lento e molto accorto, sia per il vento che rinforza parecchio, sia per la chiodatura ottima ma lunghina! Salgo per un bel po' verso sinistra, poi più dritto, quasi a puntare la via alla nostra destra e poi la Diretta al Banano obliqua in modo deciso verso sinistra su una placca panoramica, elegante, goduriosa e spettacolare in direzione di tre targhette metalliche che indicano tre vie. La nostra sarà quella più a destra delle tre.





La relazione che ho in tasca è un po' fuorviante (capita!) dice di andare molto a destra rispetto all'ultimo spit del tiro. Così si andrebbe probabilmente alla sosta di "Nulla al caso".
Meglio puntare deciso alle tre targhette! Tiro meraviglioso!



Anche Nau, mentre sale, viene sbandierata dal vento fortissimo. Addirittura la pressione di alcune folate ci tappa le orecchie e ci resterà il fastidio per qualche tempo.

L7 4c

In questo tiro bello e panoramico, il vento ormai la fa da padrone.


Un tetto con gli occhi!

Il breve tetto che ci sovrasta però è ben ammanigliato e lo e anche la bella rampa a buconi successiva che si appoggia sempre più. Così non è un grosso problema resistere al vento molto forte. Arrivo alla sosta comodissima e mi sbrago decisamente occupando diversi metri quadrati con criss e cross, lo zaino (ben assicurato!), ecc, ecc, tanto oggi sul Paretone ci siamo solo noi!



Il morale è alto nonostante il vento fortissimo!



L8 4b

Nau, è il tuo turno! Allunga le protezioni e fatti questo bel viaggio che all'inizio va un po' a zig zag! Poi su dritta verso il cielo! I passi di 4a e 4b ci sono. Le traiettorie non sono quasi mai obbligate. L'unica difficoltà per Nau saranno le folate di vento! Quando salgo da secondo, quasi resto appeso perchè il vento mi stacca un piede dalla parete!
Arrivo comunque in fondo al tiro quasi correndo! E' facile da secondi. Lo stesso sara per l'ultimo tiro!





L9 III





Alè Nau! Portami in cima!
E così è!
Due spit, la sosta ed eccoci a sprizzare di gioia su quel meraviglioso terrazzo panoramico, formato dalle rocce esarate dall'azione dei ghiacciai quaternari!
Il banano è stato sbananato anche da noi, cordata artistica e imbarazzante ...ma decisamente meno imbarazzante dell'ultima volta!!!
E la prossima volta andiamo un po' in alto?






Ceersss al BANANOOOOO!!!

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