E' pazzesco che non abbia ancora scritto niente sulla punta Giulia.
Non mi ricordo neppure quando ci son stato, ma l'unica soddisfazione è stata calcare una cima della Grignetta su cui è stato mio papà quasi 40 anni fa.
Il resto è da dimenticare. Ho avuto paura dal momento in cui abbiamo lasciato il sentiero per il rif. Rosalba, fino a che sono entrato in macchina per il ritorno.
Il povero Ale si è beccato tanti di quegli insulti dettati dal mio nervosismo che non avete idea. A metà dello spigolo (della via normale) mi è pure venuto il voltastomaco dalla tensione mista alle vertigini. Non ho fatto nemmeno una foto di vetta. Mi son dimenticato per il nervosismo.
Giornata da dimenticare quindi, ma come non ammettere che il posto è fantastico e poi c'era un sacco di neve.
Comunque sia, quel giorno ho dichiarato la fine del mio alpinismo e il via all'arrampicata sportiva che mi piace e mi diverte un sacco e mi da anche un sacco di adrenalina. Poi chi lo sa cosa penserò tra un mese, ma la realtà è che in montagna son sempre troppo teso.
Giusto un paio di appunti: La via è bellissima, a parte dopo tre metri dalla partenza che è tutta roccia marcia. Passati di lì poi è stupenda anche la roccia. Ha tirato tutto l'Ale e complimenti per i passaggi bagnati. La sosta di partenza è su chiodi vecchi e per unirli servono moschettoni molto piccoli. Abbiamo fatto un tiro solo ed una sola doppia con due mezze da 60m. Nonostante tutto, verso la cima che abbiamo raggiunto per variante diretta, ho arrampicato benino...
In una fessura del secondo tiro, Ale ha lasciato un friend nuovo ...e per toglierlo mi sa che ci vuole la dinamite! Si è girato su tutto, quindi usatelo!!! E' meglio che niente...
...per sera ero già al Sasso di Introbio a tentare di chiudere Paolo IV col sorriso sulle labbra!!!