Le parole non bastano mai quando bisogna descrivere la meraviglia!
La meraviglia di una persona unica, di una giornata splendida e di momenti che non scorderò mai finchè il mio pensiero funzionerà.
Oggi comincia la primavera e non potrebbe iniziare in modo migliore.
Sto aspettando Laura.
Arriva puntuale!
Un bacio e sistemiamo nella sua macchina gli attrezzi della giornata.
Sotto a tutto ci sarà la mia bici e sopra, i suoi sci.
La meta è il Monte Garzirola, una vetta panoramica (così dicono!) sul confine Italo-Svizzero.
Laura ieri mi ha stupito proponendomi di seguirla in bici!
In realtà sarà una gran mazzata in salita ma in discesa ci divertiremo entrambi.
Partiamo dal piccolo parcheggio in direzione Lugano.
Prima sarà autostrada, poi piccole stradine sinuose tutte curve.
E' la prima volta che siamo insieme in macchina.
Laura è dolce nei movimenti sul volante e sui pedali. La velocità è giusta. Il risultato è che la macchina ci accompagna tranquillamente a destinazione.
Siamo due chiacchieroni che ogni tanto hanno bisogno di stare da soli, chissā dove e in silenzio ma, in due per ora, il silenzio pare impossibile!
Arriviamo a destinazione e ci prepariamo!
Sci e bici si può!!!
Lo dice anche una legge di "legislazione sanitaria", la 328/00 che si può integrare...!
La salita per me parte subito troppo dura e, da freddo, cercare di stare con Laura che cammina veloce verso la meta è impossibile.
Anche da caldo sarebbe impossibile starle dietro!
Mi consiglia qualche variante sterrata e ogni tanto ci incrociamo.
In un punto dove per me è dura pedalare ma possibile, sto portando la bici in spalla.
Salta fuori che potrei pedalare e Laura mi dice di pedalare che sennò andavamo a fare la passeggiatina in centro o giù di lì...
Ha troppo ragione e allora eccomi a cercare di risolvere qualche passaggio tecnico e a cercare di abituarmi al nuovissimo assetto della mia belva!
Due centimetri di corsa in più alla forcella mi danno del filo da torcere in salita facendomi spesso perdere il controllo. Dovrò decisamente agire sulle altre geometrie ma oggi non è il giorno per farlo.
Laura mi aspetta e ci ricongiungiamo ogni tanto.
Mi dice che si sente un po' in colpa quando vede che carico spesso la bici in spalla ma la rassicuro che non deve proprio.
Sto facendo una delle cose che mi piace di più e mi godrò la discesa...anche se ci sarà da portare!
Per Laura è ora di mettere gli sci e son contento per lei!
Sparisce nella nebbia anche se non si allontanerà mai da perderci così tanto di vista.
Prima però mi spiega in breve il semplice itinerario da seguire in modo che io possa inventarmi un tracciato ed evitare il più possibile la neve in salita.
Sta nevischiando. Era previsto!
Raggiungiamo entrambi la dorsale della montagna e io ho il mio bel da fare a battere traccia.
Lo faccio per poco e non è la prima volta ma, con la mia bicicletta in spalla non è mai facile!
Sono poco dietro a Laura che mi ha aspettato.
Ancora qualche passo...siamo in cima.
Via il casco, via gli occhiali e i guanti che complicano le cose e ci abbracciamo e ci baciamo!
Cima, panorama inesistente, neve, nuvole, un poco di vento e noi due, soli sulla vetta.
Le chiedo se ha intenzione di mangiare qualcosina e finiamo con un croccante al miele misto carta scottex...
La mia idea era di fare il fondo per un brindisi!!!
Dal mio zaino escono due bicchierini e una bottiglietta di sciroppo per la tosse piena di Genepy!
Io sono un "inventa brindisi" ma questi me li sono scritti stanotte per non dimenticarmeli! Il primo propiziatorio per il suo esame che sarà tra pochi giorni e altri 9, due a sua scelta!!!!
Le consegno la rana di Salamanca, in modo che si faccia guardare prima dell'esame e ci prepariamo per la discesa!
La discesa sarà bellissima!
Me la godo centimetro per centimetro e mi godo Laura che vuole che le insegni a sciare nonostante io non scii da almeno 15 anni...
Mi piace insegnare l'arrampicata, la mtb fuori strada e ora anche lo sci, ma questo solamente a lei!!!
Fatico a farle capire che posizione deve tenere in diagonale ma ad un certo punto ci riesce.
Le muovo le spalle e il bacino ed ecco fatto.
Dovrò starle addosso per insegnarle e, per ora, non so come farò!
Non ho neanche più sci e scarponi ma ormai mi ha traviato e anche un paio di sci sono nei miei pensieri!
Intanto la seguo in bici!
La discesa è divertente. Per me è molto difficile e anche per Laura lo è un po' ma lei è forte e sportiva e imparerà presto, come con l'arrampicata!
Alcuni momenti della discesa sono simpatici e impressi dalla telecamera sul casco...come lo sci d'erba!
Ci "divertiamo" anche nelle cadute. Io tre, lei una!
Poi la neve finisce ed è ora di camminare per lei e di continuare a guidare per me su un terreno più consono ma con un breve traverso non banale.
Scendo con lei. Ogni tanto davanti, ogni tanto dietro o di fianco!
Mi scatta anche una splendida fotografia con la mia macchinina mezza rotta!
Le foto che ho fatto io a lei sono belle per il soggetto, non certo per il fotografo.
Stiamo gironzolando da stamattina facendo alcune tra le nostre cose preferite.
Io mi sento molto flow qui in mezzo.
Il cuore batte al meglio e il respiro è pieno e vigoroso.
Ogni tanto alzo la ruota anteriore, ogni tanto la posteriore poi mollo i freni per qualche secondo e mi godo qualche piccolo saltino sempre a bassa velocità.
Il nuovo assetto è ottimo per la discesa come speravo.
Sono felice. Adoro la compagnia di Laura e adoro quello che stiamo facendo.
Sono contento che mi veda in questo stato, in questa situazione.
La giornata iniziata presto è volata.
Siamo anche un po' in ritardo.
Anche il viaggio di rientro è tranquillo.
Laura deve andare ma ci salutiamo bene.
Ciao! Studia...e alla prossima!
Ti penso oggi, mentre scierai ancora e io ho appena finito di farmi radiografare il collo e il polso sinistro in pronto soccorso al G. Pini di Milano.
Collarino cervicale e tutore al polso per una decina di giorni.
Non male! Poteva andare peggio ...o meglio ma, in sintesi, per una giornata così me li rigiocherei adesso!
Felice 90% - Malandato 10%.
Alla prossima!