Dialogo coi fantasmi del passato...


Torre Cecilia - Grigna Meridionale (LC) - Spigolo Marimonti
Giovedì 30 luglio 2015


Ma cosa ci dovrebbe essere la?


Il Cinquantenario ...magari è anche quasi centenario!!!

Leggi anche la relazione di Laura su Hikr.org

I fantasmi del passato sono sparsi qua e là, in molti luoghi e in molte persone che non sono riuscito a conquistare o dai quali non son riuscito a farmi conquistare appieno perdendo presto o tardi ispirazione, motivazione e slancio.
Lo stesso vale per alcune vie d'arrampicata!
Alcuni sono semplici conti in sospeso, altri sono veri e propri fantasmi che mi apparvero in sogno o mentre ero sveglio, regalandomi a volte incubi, paura quasi incontrollabile, tensione, brividi, pensieri, dubbi e spesso mi parlano mentre ad occhi aperti, ancora oggi, frequento e osservo attentamente i luoghi dove sono nati...




Eccolo là lo Spigolo Marimonti sulla Cecilia!

Alcuni di questi fantasmi risiedono da tempo sulla Torre Cecilia e uno è il fantasma di me stesso con cui ho dialogato recentemente finendo in canto.
Già! Perchè sia io che il mio fantasma amiamo cantare e spero di farci un'altra cantatina presto presto!!!

Risiede su un tiro particolare. Mi immagino cosa fa il mio fantasma quando io non ci sono...
Se è davvero il mio fantasma se ne sta ad ammirare il paesaggio, il sole, la luna, le nuvole, i fulmini e le tempeste e, di rado, si rilassa.
Quando la gente affolla il luogo se ne va per le guglie deserte, quelle senza nome, quelle che per i più non valgono una salita, una frase, un sogno, una fotografia, uno sguardo e men che meno un passo delle proprie gambe.
Quando non c'è nessuno o solamente poche presenze discrete se ne sta là con lo sguardo diretto verso il lago o il rifugio Rosalba. Studia qualche piantina, una spaccatura della roccia, insetti, ragni, animali di passaggio e spazia dove può.
Sta là in Grignetta, sul primo tiro dello Spigolo Marimonti alla Torre Cecilia.
Ieri sono andato a trovarlo di nuovo.


Smalto nuovo e fettucce nuove in tinta per l'occasione! Anche antinebbia!!!

Da quando è nato sono andato a parlarci tre volte compreso ieri!
Mi ha sempre respinto, mentre ieri la chiacchierata è stata costruttiva e il tiro, finalmente, vinto.
Non è stato banale superarlo, mentre il fantasma sembrava spostare i fittoni resinati e i miei ancoraggi sempre più lontano man mano che salivo.
Quelli in basso sembravano sempre più in basso e quelli in alto erano dei viaggi e lui, il fantasma faceva capolino tra gli uni e l'altri parlandomi e dicendomi di mollare...
Il fantasma ti fa rivivere tutte le paure e le utilizza per erodere la fiducia.
Magari non sai perchè, ma sai che lì, qualche anno prima e per ben due volte in due punti diversi, i tuoi nervi hanno mollato e la testa se n'è andata a spasso.
E oggi saprò affrontare il fantasma?
Che effetto farà?
Quando il prossimo fittone inox scintillante sarà a 10 metri lassù alla fine del primo canale cosa mi dirà per convincermi a non salire?
E se anche dovessi arrivarci cosa si inventerà quando la sosta sarà invisibile ai miei occhi?







Comincia il viaggio...
La lama faticosa e fisica con quel primo resinato a tre metri lassù. Bisogna arrivarci prima di sentirsi almeno un po' tranquilli.
Parto usando lo sperone alle spalle della sosta come in un camino. Sto andando di là, sto per staccarmi quando:"Fermo lì!".
Ma queso non è il fantasma!
E' la mia compagna di cordata!
E' la guerriera con cui ho scelto di affrontarlo questa volta! ...occhio fantasma che questa, se non ci disciuliamo, fa il mazzo a tutti e due!!!
Blocco lo slancio, mi pietrifico nella posizione richiesta anche se non è molto efficacie ed elegante ma a lei piace la situazione, quindi prego! "Click" e proseguo.


Passo sulla Cecilia!


Il Torrione del Cinquantenario: la prima cima della Grignetta conquistata insieme
Ci guardavi anche quella volta fantasma?

Ho la lama tra le mani, i piedi han tutto. Comincio a salire e arrivano Romi e Andreino.
Romi mi dice che se mi stanco è perchè scalo male ...e non mi sto stancando!
Andreino mi dice di cercare i riposi e li cerco e li trovo per le mie braccia, prima di spostare i piedi per poi progredire quel mezzo metro alla volta o poco più...
Come sono vecchi questi chiodi! Chissà chi li ha messi e quando? No, no, mica la uso questa roba! Mi piace da guardare come fossi a far visita in un museo a cielo aperto. Basta il resinato semivecchio anni ottanta che c'è di fianco.
Faccio anche il saputello spiegando eventualmente come usarlo, non rinviandoci ma semmai collegandolo in serie al resinato...
L'altro resinato è dopo la lama e bisogna arrivarci scalando bene ...e anche scalando duro...quasi!!!
No, nessun problema per Ste qui. E' leggermente aggettante, VI+, ci son maniglie, c'è tutto ma "Aspetta un attimo tu!!!" Dov'è che eri volato? Poco dopo questo o dopo quell'altro?
...questo è lui...
Nove anni prima uno di questi due fittoni lo testai personalmente con la tenuta sicura del mio fratello di corda, il Toso...che nello stesso istante ricorda a me e al mio fantasma che secondo lui sono completamente guarito!!!
Due o tre passi facili e rinvio al secondo resinato. "Ah ah!"
Mi sposto a sinistra come vuole il "manuale del passo chiave della via" e vedo quella clessidra che per me fu la dipartita e la salvezza da caduta sicura...il fantasma dei ricordi...
Chiesi al Toso di calarmi su quella clessidra quando capii purtroppo che le vie non facevano per me...
Per lui fu probabilmente il contrario e iniziarono a diventar nette quelle differenze che ci portarono su strade e vie diverse senza mai però intaccare fratellanza e amicizia.
Supero la clessidra.
Nei venti metri che seguono ci sono due fittoni resinati del 1993 e Luccicano come diamanti. Sono sicuri al 99,9 percento ma bisogna arrivarci.
Il resto del tiro arriva al massimo al III+, forse al IV se non vedi qualcosa. E' appoggiato ma, ora che lo vedo finalmente con altri occhi, non è così appoggiato, eh?
Sulla destra c'è una fessura. Arriva GM direttamente dal 2006 e mi ricorda di scegliere! "Quando vedi il facile, valuta sempre com'è la roccia che magari è meglio fare qualche passo di un grado in più su roccia buona, piuttosto che qualche passo apparentemente facile su roccia marcia"...
Grazie GM! La spaccatura a destra del canale sembra offrire ottimi appoggi per i piedi e rendere tutto più facile ma è davvero malconcia e ridotta in brandelli pronti a staccarsi.

"Non la userò GM!
Starò a sinistra."

"Ti ricordi quanti dadi hai cercato di metterci Ste? E ti ricordi dove sono andati a finire tutti?"

"Si mi ricordo. Sei uno schifoso, eh?"

Ma io la spaccatura l'ho vista e, come mi ha detto GM, ora nemmeno più la guardo. Non esiste più.
Solo roccia sanissima qui a sinistra! Un piede qui, uno lì e salgo...

"Guarda qua Fantasmino mio!!" Taaac, che metto giù un bel dado del 6. "Tirami via questo se riesci!". QUi la roccia è buonaaaa!"

Sbatte la porta del rifugio che tra le nuvole che si diradano comincia a comparire...pregusto già la birra che berrò in rifugio ora che ho dimezzato il viaggio tra i due fittoni resinati lucenti!
Riparto, sempre con circospezione ma più tranquillo finchè raggiungo il resinato e rinvio. Guardo a destra...eccolo lì che ricomincia!

"Ti eri fermato proprio lì l'ultima volta, ti ricordi? E come al solito hai chiesto al tuo amico di tirarti fuori dai casini che tu non ce la facevi più a proseguire. Eri distrutto dentro e fuori..."

"Intanto caro fantasma quel giorno fu memorabile e in rifugio poi aprimmo una bottiglia del 1973 e ok che al quel tavolo eri seduto anche tu e ti sentivo forte e chiaro ma io ora proseguo...".

Non riesco a mettere un friend qui mannaggia a me...per fortuna che dicevo di saper integrare...

"Vedi Ste?"
"Zitto tu! Guarda che so fare tante cose io, eh?
La senti un po' quella vocina che risuona da laggiù? Rimbomba ma si capisce! E' la mia socia!
So scalare ...si ok, fino ad un certo punto ma qui dovrebbe bastare!!!"

"Mah Ste. L'altro giorno intanto il 6b+ di Paolo VII non l'hai chiuso...un po' di strizza per l'uscita lunga e qui è lunghissima, gli avanbracci che hai qui ora non son più quelli di febbraio..."

"Si ok! Però il 5c untissimo ed emozionante...e l'uscita dal diedro in strapiombo? Poi la lama di 6a+... Dai che ne ho abbastanza per questo!".

La senti fantasma? So anche integrare!
So anche "lievemente" rompere le scatole ok e potrei romperle anche a te!!!
Conosco anche rudimenti di Scienze Naturali ...e so che la Grigna non cadrà oggi!!!

Cosa Laura?

No questa non puoi dirla tu per me!!! La Cecilia potrebbe crollarmi in testa da un momento all'altro ma ora non ci penso, tutto qui!"

"Comunque nel caso, ti tengooo" Mi grida lei!
"Mah. Qui no so nemmeno se serve. Mi sa che ti sfracelli prima!"
"Nooooo, che poi non vorrei trovarmi nel girone dei dannati!".
"Condannata a scalare per sempre in Grignetta...beh penso che a me non dispiacerebbe!!!"
...citazioni dantesche in via...









La voce rimbomba ma so fare anche qualche altra cosa, boh. Intanto io salgo. Lento, ma salgo! Non vedo la sosta...pensavo fosse qui vicina!

"Non salire Steeee! Non salireeee!"

"Zitto tu. Io comincio a cantare. Sto bene! Se vuoi puoi farmi compagnia...
Guarda che lo so che la sosta è qua sopra da qualche parte sulla sinistra. Ho studiato! Ancora cinque o sei metri e si appoggia e poi vado su quanto voglio".
La vedo.
Laura molla tutto!
...noi invece ci rivediamo la prossima volta da qualche altra parte, però lasciami respirare un po' di più, eh? E magari ci facciamo una cantata a due voci?!!!".

"Laura vieni!
Ed ora portami in cima, che oggi sei un gigante!"
Io canto!



Some people don't seem real at all
Unafraid of any mountain
Sure that the gods won't let him fall
Should he fall, he will always get up again

And if he's hurt he never shows it
If he's wrong nobody knows it
Seems like he never has to try
He just must be a lucky guy

And when there's pain he never minds it
When it's lost he always finds it
Nobody really knows just why
He just must be a lucky guy
He just must be a lucky guy
I wish I was that lucky guy

La colonna sonora di oggi è prima di tutto mia, poi, mentre i fantasmi si congedavano diventava insistentemente un album cantato da Kim Wilde (molto anni 80) in cui c'era la famosissima "You came" e una cover di "Luky guy" di Tod Rundgren che oggi ancora cantavo a ripetizione...Solo oggi ho scoperto il testo di Luky guy e mi ha stupito trovarlo così adatto...



Niente birra in rifugio la sera ma cenetta in cima che, lasciando da parte i fantasmi, come dice lei in carne ed ossa:"Sarà anche vero che partiamo sempre tardi...ma al mezzogiorno il tramonto non c'é!".

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