Lo Ste scala e sembran tornati i vecchi tempi in cui si relazionava anche una uscita in falesia ma in realtà, chiamare il Nibbio "Falesia" mi fa strano.
6c
L'attacco della via Comici al Nibbio
E' una parete storica su cui Emilio Comici mostrò lezioni di stile aprendo sotto gli occhi esterrefatti dei Lecchesi una via classificata oggi 6a+ e che i più dovevano azzerare infilando chiodi nei buchi in cui lui infilava solo uno o due falangi utilizzando saggiamente i piedi e i sapienti movimenti del corpo.
E il tutto, solo con quel che c'era...
Gianlu e Toso al cospetto della storica parete
Il Nibbio però fa parte anche della mia storia...e se volete ve la racconto!
Si dà il caso che io al Nibbio ieri abbia innaugurato la mia nuova corda intera da 70m.
Lei quindi è la mia corda! E questo, almeno per me, è molto importante ma c'è molto altro:
La mia corda! ...presa anche al volo con "record del Giorno" ...dopo la frustata precedente!!!
la giornata di ieri, spettacolare, in teoria era tutta in funzione del Toso che sosterrà a breve gli esami da Istruttore Regionale di Alpinismo del CAI, quindi lui scalava duro, faceva manovre e io e il Gianlu rifacevamo il tiro, per recuperare il materiale o per divertimento o facevamo i finti feriti appesi o si controllavan gli appunti delle manovre più complicate.
E' diventato un drago il Toso in questo!
Toso nel diedro-camino
Gianlu ricomincia ad arrampicare dopo l'infortunio
Io, come al solito rompevo un po' le balle con domande e critiche, a volte giuste, a volte sbagliate ma comunque su cui abbiam sempre indagato arrivando a buone conclusioni.
Ma il Nibbio mi ha visto da piccino, quando mio papà mi portava in Grignetta la prima domenica di novembre.
Un'anno intorno al 1983, mio fratello e due soci (Marco e Carlo) avevano provato a far lo spigolo del Nibbio e noi si andò a guardarli.
Rinunciarono alla prima sosta e la doppia per scendere mi fece sia impressione, sia un effetto calamita per l'arrampicata che provai sulle roccette di fianco alla morena destra del Ghiacciaio della Brenva dove ci portava da piccoli sempre mio papà, ma avevo paura, poi sempre con di mezzo mio fratello, provai a Rocca Sbarua a 12 anni ma avevo terrore, quindi finì la storia di Ste climber a parte sui piccoli sassi della Val Veny a far boulder (allora detto sassismo!).
Fu sempre mio fratello che, in un periodo di sana follia, nel 2005, dopo il Gran Paradiso, mi portò a Pietra Groana a scalare.
Lui voleva riprovare, io volevo provare.
Andò meglio del previsto, comprai le scarpette, mi chiusi nella palestra di Corsico per un po' e il resto più o meno è scritto su questo sito...
Finito il mio corso di Alpinismo da allievo, il periodo di sana follia di mio fratello non era ancora terminato e decidemmo di andare a fare la via dei Ciuc al Nibbio!
Beh!
Quel giorno furono gran mazzate!
Confondemmo la fessura dei Ciuc con quella straunta dello spigolo del Nibbio e forse fu un bene perchè così non riuscimmo nemmeno a partire!!!
Scendemmo sul lato nord strapiombante e scegliemmo l'unico tiro corto e non strapiombante che vedemmo!
Con moltissimna fatica e in circa mezz'ora di tentativi misi il primo rinvio e poi crollai.
Recuperammo la corda perchè non c'era modo di andare avanti e nemmeno di recuperare il rinvio.
Un signore anzianotto ci prese la corda, la portò su a una sosta sulla prima cengia e ci consiglio di salire di fianco su gradinoni e andare a recuperare il rinvio...
Cosi facemmo e ce ne andammo scornati a faticare a chiudere un tiro di 5a ai pilastrini di Introbio in cui partii senza rinvii e dovetti scendere subito arrivato al primo fittone resinato!
Che giornata memorabile...come quella di ieri!
Il tiro appoggiato e corto in questione le guide lo danno di 6c e fresco di corso di alpinismo e mai riuscito a scalare da primo sereno avevo il mio bel da fare.
Fu già una conquista mettere il primo rinvio e quasi lasciarlo là!!!
Ieri però l'ho buttata lì!
Se poi avanza tempo, io avrei un conticino in sospeso da quella parte di là...
Non so se son pronto ma mi piacerebbe provare!!!
E' così che racconto la storia ai miei soci e anche loro vengono di là a provare.
E, come dire?
E' andata bene!
Il conticino è stato risolto e per ben due volte di fila.
Tiro effettivamente corto e non tanto duro fisicamente quanto di movimento.
Una placca con tacche discrete e piedi sfuggenti però di grande soddisfazione e molto di style!
Grazie dell'appoggio ai miei soci!
Grazie a Gianlu per le fotografie e grazie Toso per l'entusiasmo che dimostri per le mie conquiste di questo periodo e, sì, continua a fare il tifo per me, eh?
Che ridere quando parli del "Vecchio Ste" che da quello spit non sarebbe mai partito, ma quanto è vero!!!
Spero continui a lungo questo periodo di grazia!
Porcacci!
6c!!!