Il traverso del pinguino è una bella via di 6 tiri per 180m di sviluppo (tiri di 30m precisi). Ci sono andato col Fabry. Il Toso è momentaneamente fermo per un tendine reciso...
Al di là di una mia prima defaiance sul primo tiro che poi ha risolto brillantemente il Fabry... è andato tutto benissimo, anche il secondo tiro di 6a, il più duro della parete, credo.
E' stato un po' difficile trovare la via, in effetti puntavamo a quella più semplice della parete, ma, per un errore sistematico sulla guida 'mani nude' di 'inalto', ci siamo trovati sulla più difficile....comunque solo con un tiro difficile (il secondo su placca di 6a, ben protetta con uscita di un paio di metri tecnici e leggermente strapiombanti) ed il 2° e 3° spit del primo tiro che, per le mie condizioni trovo piuttosto lontani...
Un appunto importante sull'ultimo tiro, che è uno dei più facili, ma forse il più spettacolare della parete: poco prima dell'uscita che è su una bellissima crestina che dall'altra parte è strapiombante, si arriva ad una lama (rovescia, se ricordo bene) che suona un po' vuota, ma suona vuota anche un metro più su e quel che mi preoccupa è che è spittata.
Da sopra poi si nota che è un masso staccato dalla parete e secondo me ha gli inverni contati... A me non ha dato molta fiducia e ho tolto il rinvio... Forse si potrebbe spittare un'alternativa sulla destra...
Comunque sia, valutate voi... La via a mio parere è davvero bella.
La discesa a piedi come scritto sulla guida mi pare improponibile.
Per quanto riguarda le placche di Oriana di destra, ci sono stato con un amico fortissimo che le ha trovate molto facili. Comunque sia per uno come me che ha come limite il 6a o poco più, c'è da divertirsi, ci sono vie molto continue e non c'è mai troppa gente.
Qualche run-out. Ultimamente (luglio 2012) trovo la chiodatura delle vie un po' lunga tranne per spigolo Hindo kush chiodata molto vicina e sicura ...nelle altre vie è solo un po' impegnativa per normali climber, anche perchè se l'ho fatto io qualche tempo fa, vuol dire che non è così tragica (forse non proprio S1, comunque ora hanno anche sostituito gli spit dell'8 con dei nuovi del 10).
La roccia è proprio bella (a parte su alcuni tratti di spigolo pendulo ...e poche eccezioni).
Per la discesa in doppia, è forse meglio fare doppie da 30m perchè le corde si incastrano in ogni rugosità della roccia e liberare 120m di mezze risulta sempre laborioso...La discesa dal sentiero sulle placche di destra è semplice, seguendo il sentiero a sinistra verso il col courtil. Occhio con la neve...
Histats.com END