La Marteniza e la Cicogna bianca

Racconto che avevo scritto sul mio blog di scienze www.scienzafacile.it

L'altro giorno ero in compagnia del mio amico Sasho. Stavamo rasando un muro, vale a dire chiudere i buchi per renderlo più liscio. Si fa prima di imbiancare, è un lavoro molto simile al restauro di una lastra di roccia contenente un fossile anche se con delle piccole differenze...
Per rilassarci un po' dal duro lavoro della giornata e di questo periodo, abbiamo deciso di farci una grigliatina e di passare un po' più di tempo del solito a chiacchierare a tavola.
Sasho è Bulgaro e mi fa notare la sua Marteniza.
Tutti i Bulgari la indossano nel mese di marzo e la tolgono quando vedono la prima Cicogna dell'anno! La Marteniza è un braccialetto o comunque un ornamento di corda bianco e rosso. Mi dice però che qui non ci sono molte cicogne quindi dovrà toglierlo senza averne viste.
Mi racconta delle cicogne Bulgare (Le più abbondanti appartengono alla specie Ciconia ciconia che è poi la Cicogna bianca).
Là ce ne sono parecchie, in effetti lo stretto del Bosforo è una delle principali rotte migratorie di questi fenomenali predatori insieme allo stretto di Gibilterra e, sopra il Bosforo si trova proprio la Bulgaria.
Questi uccelli arrivano dall'Africa del nord in cui passano l'inverno. La Cicogna è sempre vista come buon auspicio e una volta si preparavano i tetti e delle piattaforme rialzate in modo da ospitarle (credo anche in modo da non rovinare il tetto perchè la frequentazione di questi uccelli sporca parecchio il nido e i dintorni ravvicinati del nido in cui i premurosi genitori si alternano alla cova e crescono l'allegra famigliola formata di solito da quattro a sei elementi...).
La Cicogna è sempre considerata di buon auspicio e quando arriva va accolta. Guai a cacciarla dal luogo in cui ha scelto di fare il nido.
Grandi sventure colpiranno chi non rispetterà il nido e la famiglia di Cicogne...
Sasho mi racconta di sindaci che han fatto scacciare le cicogne dalle torri del paese e poi per qualche altro motivo sono finiti in galera subito dopo, oppure di famiglie colpite da sventure e malattia dopo aver cacciato via le cicogne dal loro tetto... Della fine di uno di questi sindaci (Italiano) in galera sono anche io testimone.
Ora su scienzafacile non posso certo accettare ed affermare che scacciare una cicogna attiri sventura, ma posso cercare di analizzare la cosa.
Un uomo (un sindaco ad esempio) che anche contro il volere del suo popolo decida personalmente di scacciare le cicogne da una torre o da un campanile, invece di accoglierle (magari aggiungendo qualche protezione alla cima della torre per preservarla) e all'apparenza non ha di meglio a cui pensare, credo che possa essere considerato decisamente un animo poco nobile e facilmente intrallazzabile in qualche interesse personale gestito anche illegalmente e per fortuna ogni tanto li beccano ...ma questa è solo una mia idea!
Sulle famiglie invece decimate dalla malattia posso solo appellarmi al caso e che la malattia (come tutti purtroppo sappiamo) non guarda in faccia a nessuno e, per la malattia, tutti i giorni dell'anno sono uguali...

Un'ultima cosa: Le Cicogne erano quasi sparite dall'Europa dell'Est in seguito alla caccia a scopi alimentari da parte degli antichi Romani ...il cui Impero poi cadde sotto i colpi delle invasioni nemiche! ...sarà mica stata la vendetta delle Cicogne???

Back