17 settembre 2019
Di nuovo sul Pertusio, di nuovo in Grignetta, ma dopo un bel po' di tempo!
In cima felici!
Era un bel po' di tempo che non riuscivo a scalare in Grignetta. Ci avevo provato qualche volta ma, vuoi la mancanza di soci, vuoi le abitudini del periodo, ecc, ecc...niente Grigne.
Peccato ma vabbè. Le cose vanno sempre a periodi.
Sta di fatto che con Nau era tempo che volevamo percorrere questo itinerario (che avevo percorso in solitaria qualche tempo fa...).
Mi piace molto. Ai tempi era un conto in sospeso ma le cose sono cambiate per fortuna e l'unica cosa che cerco è una bella via in ottima compagnia di Nau, un po' di isolamento e di ingaggio.
E, se tutto andrà bene, stasera festeggeremo innaugurando seriamente il mio nuovo mini-camper artigianale con pane, salame e nebbiolo promesso e ripromesso a Nau in caso di via Mir al Pertusio!
Relazioni ne ho già fatte e ce ne sono in giro.
Le poche cose che mi sento di aggiungere sono il clima meraviglioso di quella parete e poi vorrei spezzare una lancia nei confronti del bellissimo spigolo. Molti lo disdegnano per la qualità della roccia ma ho visto di peggio e su vie ben più rinomate.
Per il resto raccomanderei certamente di evitare tale itinerario il sabato e la domenica o comunque nelle giornate e soprattutto negli orari di alta frequentazione del sentiero delle Foppe che passa esattamente sulla linea di caduta di eventuale materiale o sassi. Noi, come accade quasi sempre non abbiamo mosso una virgola dalla parete ma, effettivamente il rischio c'è e avere al di sopra una cordata disattenta non deve essere simpatico!
Verticalità ed esposizione mi dicevano!!!
E poi che dire?
Lo spigolo si verticalizza spesso ed è esilarante.
Effettivamente parte dei primi due tiri e l'uscita del terzo (per noi il secondo, avendo concatenato i primi due) non presentano roccia sana e bisogna salire molto accorti.
Volevo regalare un paio di cordini alla via inserendoli nei due chiodi dichiarati (a volte) inutilizzabili ma uno Nau l'ha recuperato per sbaglio e vabbè, amen!!!
quello recuperato! ...forse il più utile ma comunque non indispensabile!!!
Scalare al pomeriggio e al tramonto da quel lato della Grignetta, quando il meteo lo permette, è sempre meraviglioso e spero di poterlo fare per molti altri anni a venire. E' qualcosa di poetico e inebriante. Trovarsi sul sentiero delle foppe a pomeriggio innoltrato insieme ai camosci, con Nau che sa essere dirompente, ma anche tranquilla e cauta con gli esseri viventi selvaggi (mè compreso) delle crode, del bosco e delle praterie è sempre magnifico ed è anche per questo che almeno un'uscita al mese con lei cerco proprio di non perdermela!
E poi via! Andiamo a fare il pieno alla fontana e poi cambiamo versante e godiamoci questa meritata merenda collaudando i divanetti e il tavolino del nuovo furgoncino, diventato questa primavera mio nuovo e gradito compagno di viaggi ...ma sempre con un pensiero al Pandino, alla Punto e alle mie due ruote!!!